Ho già ricordato come, nel 1944, Fritz Heider e Marianne Simmel
costruiscono un breve filmato che dura un minuto e 32 secondi (facile da
trovare in rete: basta digitare su Google “Heider Simmel demonstration”).
Questo filmato è un concentrato, una simulazione condensata, dei meccanismi
mentali che regolano le entrate/uscite dai mercati, e di cui abbiamo già
parlato nelle lezioni precedenti.
giovedì 20 marzo 2014
lunedì 17 marzo 2014
Laboratorio Swiss & Global - Lezione N. 75 - Le emozioni del mercato, le emozioni del cliente, le non-emozioni del consulente
Un risparmiatore (reale o immaginario, composto cioè da tutte le
persone che ragionano così) tende ad adottare queste due strategie specifiche:
A) cerca di capire quale è il “sentiment” del mercato, in maniera
da potersi adeguare e cavalcare l’onda;
B) quando si è sicuri del “sentiment”, positivo o negativo, si
entra o si esce dal mercato.
In questo modo si corre il rischio di incappare in tre grandi
pericoli che agiscono e producono effetti in momenti diversi.
lunedì 3 marzo 2014
EUROPA: NUBI ALL'ORIZZONTE
Ciò che sta
accadendo in Ucraina in questi giorni è un ulteriore tassello che si aggiunge
al puzzle delle difficoltà che l’Europa sta affrontando.
Non sto
parlando di scenari di guerra, materia su cui lascio disquisire altro tipo di
esperti, ma nel travaglio di questo paese ci possono stare almeno due possibili
turbolenze. La prima è quella di una richiesta esplicita di aiuti finanziari
alla comunità europea che potrebbe essere accolta distraendo una parte di quel
già esiguo arsenale a disposizione della BCE; la seconda è un possibile
assottigliamento del flusso di combustibili che vanno alimentare
sistematicamente le nostre industrie e i consumi energetici dei cittadini
comunitari.
Laboratorio Swiss & Global - Lezione N. 74 - Le emozioni del mercato, le emozioni del cliente, le non-emozioni del consulente
Molta finanza
comportamentale si basa sugli esperimenti condotti in laboratorio dagli
economisti e dagli psicologi. Ma siamo sicuri che fuori dal laboratorio le
persone si comportino nello stesso modo? Gli economisti vogliono che chi
partecipa a un esperimento venga pagato, per avvicinare la sua situazione a
quelle della vita vera e propria dove gli incentivi sono reali. E tuttavia, nel
caso dei risparmi e degli investimenti, sono in gioco cifre molto più ingenti
dei consueti pagamenti nei laboratori alla fine degli esperimenti. Questa
differenza di ordine di grandezza fa la differenza? Per fortuna possiamo
considerare le miriadi dei comportamenti dei diversi investitori come il
comportamento di una sola ipotetica persona, un teorico “risparmiatore
aggregato”, e andare a vedere se ritroviamo regolarità nei comportamenti di
questa persona inventata, che rappresenta l’andamento del mercato nel suo
complesso (come quando studiamo un gas, e non il comportamento delle singole
molecole, per esempio in pv=rt).
domenica 2 marzo 2014
Laboratorio Swiss & Global - Lezione N. 73 - Il triangolo scaleno la relazione diventa sempre più cruciale
Tanti e ben
noti sono i motivi per cui la relazione con il cliente è rilevante, sempre più
rilevante. E tuttavia, di questi tempi, c’è un nuovo motivo sempre più
pressante, e tale motivo sposta l’equilibrio, all’interno del famoso triangolo consulente-cliente-portafoglio.
Sposta l’equilibrio verso una concezione delle funzioni del consulente come una
persona che gestisce una relazione, e non tanto e soltanto come un esperto dei
prodotti da mettere in portafoglio. I recenti dati del 2013 confermano questa
tendenza verso un triangolo sempre più sbilanciato, meno equilatero. Un
triangolo scaleno, in cui la relazione diventerà sempre più importante rispetto
a tutti gli altri aspetti coinvolti negli altri due lati del triangolo.
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