Nella mia ultima lezione ho trattato il tema del costo della
consulenza. Ho cercato di mostrare che quando una persona affida la gestione
dei suoi risparmi, spesso frutto di fatiche, a un consulente/promotore, in
breve tempo si crea un rapporto di fiducia che va ben oltre la semplice
prestazione di un esperto. Essendo, nel frattempo, andato a Palermo, voglio
raccontarvi la lezione che ho tenuto al L@B Swiss & Global che si è svolto
lì, un omaggio al più noto romanzo scritto da un siciliano. Sto parlando del
Gattopardo, una storia scritta da Giuseppe Tomasi di Lampedusa che si colloca
negli anni della spedizione dei Mille e della riunificazione “savoiarda” del
paese, come la definisce spregiativamente Ciccio Tumeo, compagno di caccia del
principe.
sabato 30 novembre 2013
sabato 23 novembre 2013
Laboratorio Swiss & Global - Lezione N. 60 – Il costo della consulenza
Sul supplemento PLUS
del Sole 24 Ore di sabato 16 novembre Lucilla Incorvati ricorda che la quota di
mercato dei promotori finanziari sul totale del risparmio delle famiglie è solo
del 7% (e questo 7% regge il 35% del totale dei fondi comuni). Si badi che il
portafoglio medio è passato dai 12 milioni del 2012 ai 13,1 del 2013. Commento
finale: “Ora il vero banco di prova è sganciare la remunerazione dal prodotto”
(p. 19).
Laboratorio Swiss & Global - Lezione N. 59 – Che cosa sta succedendo sulla borsa statunitense?
Molte volte ho ricordato che la difficoltà a usare
spontaneamente una corretta strategia di diversificazione è attribuibile
principalmente al fatto che noi siamo vittime di quella che Kahneman ha
chiamato “euristica della disponibilità” (availability, cfr. nel testo del
2011, ora tradotto in italiano, anche il concetto di availability cascade, cioè
il contagio innescato da ciò di cui tutti parlano: il cap. 12 del saggio è
tutto dedicato a questa euristica). Noi cioè tendiamo ad acquistare quello che
conosciamo e che riconosciamo. Questa tendenza spiega perché il 90% dei
risparmi dei nostri compatrioti è investito in Italia (e non per patriottismo,
purtroppo. Cfr. i dettagli sul mio libro dedicato alla Gestione dei Risparmi,
Mulino, 2013). E veniamo all’esperimento di Borges e colleghi.
venerdì 15 novembre 2013
Laboratorio Swiss & Global - Lezione N. 58 – Di chi è il merito quando le cose vanno bene e le colpe quando vanno male?
Walter Riolfi sul
Sole-24Ore di sabato 3 novembre 2013 racconta come Paul Singer, fondatore di Elliot
Management, un sofisticato hedge fund di New York, sia disperato: “Il suo fondo
guadagna poco di questi tempi e l’ultimo dei piccoli investitori, comprandosi
un Etf sull’indice, fa di gran lunga meglio” (pag. 30). Ma chi ha la memoria
lunga ricorda che anche nel 1999-2000 e nel 2006-2008 qualsiasi piccolo
investitore poteva far meglio dei grandi nomi della finanza: bastava comprare
senza farsi problemi. Nel 1999-2000 e nel 2006-2008 si erano inventate delle
teorie per giustificare gli scostamenti esuberanti rispetto alla media storica
dei rapporti p/u. Oggi invece ci si limita a sperare che la Fed continui a
rinviare il temuto “tapering”, parola ignorata dai più fino a qualche mese fa
(la sua origine è collegata al termine inglese antico candela, e allude alo
spegnersi graduale, cioè all’affievolirsi della luce di una candela quando sta
per finire: di qui il significato attuale di “riduzione graduale”).
martedì 12 novembre 2013
SI PUO' ANCHE RIDERE DELLA NOSTRA CLASSE POLITICA ...
Ho piuttosto apprezzato questo filmato. Per l'amor di Dio, ci sono molti luoghi comuni, non è così eccezionale, ma mi ha dato modo di farmi quattro risate. Con i tempi che corrono non guasta proprio e ha il pregio di mettere sulla brace i nostri "amatissimi" politici ... Un grazie all'amico-collega Giorgio Biasini che me l'ha fatto scoprire.
lunedì 11 novembre 2013
Laboratorio Swiss & Global - Lezione N. 57 – Sicurezza in noi stessi e sicurezza trasmessa ai clienti
La consulenza finanziaria è
un tipo di consulenza ben diversa dalle altre. Non solo l’esperto deve essere relativamente
sicuro di quel che fa sul portafoglio del cliente, ma deve anche trasmettere
sicurezza al cliente stesso.
Le due cose non coincidono
necessariamente. In genere quando si diventa esperti, in molti campi,
l’overconfidence diminuisce perché se ne sono viste tante.
domenica 10 novembre 2013
Laboratorio Swiss & Global - Lezione N. 56 – Incertezze e aspettative altrui
Il calibro con cui noi
ponderiamo la nostra ignoranza, se si tratta di valutazioni sul futuro, si
riferisce alla stima che facciamo dell’ordine di grandezza della nostra
incertezza circa l’avverarsi di quella previsione.
Si è già visto come le
scelte di investimento avvengano in condizioni di incertezza e, quindi, di
rischio. Ovviamente ognuno cerca di far sì che il rischio sia calcolato, in
modo da poterlo fronteggiare. Quando i
calcoli li fa un individuo, egli è inevitabilmente costretto a basarsi sulla
sua esperienza passata e quindi a operare estrapolazioni dal passato in vista
di previsioni sul futuro.
lunedì 4 novembre 2013
IL VOLO DI ICARO DI WALL STREET
In data 28 ottobre, su LetteraDiBorsa, Francesco Caruso ha
pubblicato questo interessante articolo intitolato “IL VOLO DI ICARO DI WALL
STREET” che vuole fare il punto della situazione dei mercati sulla scorta di
dati e considerazioni il più oggettivi possibili. Di seguito il testo
integrale.
“ Nella vasta mitologia dei mercati, un posto importante è
riservato al rialzo perpetuo. Detto in termini semplici: quanto più a lungo un
mercato sale, tanto più vengono spazzati via i suoi oppositori e tanto più acquistano
forza le motivazioni, anche le meno razionali, che giustificano sia i livelli
raggiunti che le previsioni di ulteriori salite.domenica 3 novembre 2013
RALLENTARE, PREGO
Pubblico, in versione integrale, l’articolo di Alessandro Fugnoli - RALLENTARE, PREGO –
pubblicato il 31 ottobre su “IL ROSSO E IL NERO – KAIROS”
“ Anche ai bull market fa
bene un limite di velocità. Modera il
tuo entusiasmo (Curb Your Enthusiasm) è un’acclamata serie televisiva della HBO
andata in onda per otto stagioni nel decennio scorso. Il protagonista nonché
creatore della serie è Larry David, un Woody Allen in versione ruvida, asciutta
e senza autocompiacimenti.
LA GALLINA DALLE UOVA D’ORO
In questi
giorni, incontrando la mia clientela, mi sono trovato di fronte a due posizioni
assolutamente contrapposte nella valutazione della situazione. Da un lato un
cliente che premeva per incrementare le sue posizioni azionarie convinto che la
situazione fosse in miglioramento (… lo dicono i TG … ) mentre un altro cliente
mi chiedeva se non fosse stato il caso di ridurre sensibilmente le posizioni
azionarie convinto che i mercati fossero in prossimità di un punto di svolta,
ossia pronti per un profondo ribasso.
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