domenica 20 ottobre 2013

Laboratorio Swiss & Global - Lezione N. 55 – Le misure dell'overconfidence, ovvero la baldanza cognitiva


Ricordate l’esercizio della settimana scorsa? Le prestazioni medie da me raccolte sarebbero state calibrate se avessi chiesto una probabilità soggettiva del 60%.
Infatti, se il livello di fiducia impiegato per stabilire ogni intervallo fosse stato veramente del 90% non si sarebbe dovuto sbagliare più di una risposta, e le persone da me interpellate ne hanno sbagliate ben di più, in media quasi quattro. E voi?

Laboratorio Swiss & Global - Lezione N. 54 – Troppa fiducia in noi stessi, troppa poca negli altri


Si è soliti parlare di fiducia come se non ce ne fosse mai abbastanza. Se noi pensiamo di poter fare a meno di un consulente e di essere capaci di gestire da noi i nostri risparmi, commettiamo u  doppio errore. Il primo errore consiste nel credere che la nostra competenza sia sufficiente. Il secondo errore consiste nel non valutare, sui tempi lunghi, il vantaggio di rivolgersi a un esperto, in questo come in tanti altri campi. Questo secondo errore nasce spesso dal fatto che, nell’ambito della consulenza finanziaria anche gli esperti possono sbagliare, per quanto sui tempi medi e lunghi facciano sistematicamente meglio dei non addetti ai lavori.

mercoledì 16 ottobre 2013

IL MERCATO IMMOBILIARE TRA CRISI E OPPORTUNITA’

Ezio Bruna

 
Nei giorni scorsi, grazie all’iniziativa dello Studio Associato dei Promotori Finanziari di Banca Ipibi di Padova, si è tenuto nella sede del locale Golf Club Della Montecchia un meeting incentrato sulla situazione del mercato immobiliare italiano.

Relatori della serata sono stati il Prof. Ezio Bruna, del Politecnico di Torino e fondatore  di Cesfim – Centro Studi Finanza Immobiliare, che ha relazionato il ristretto e ben qualificato pubblico di partecipanti sulla situazione e le prospettive del mercato immobiliare italiano mentre Nicolò Rabitti, Vice President di Morgan Stanley, ha illustrato l’alternativa al possesso diretto di immobili attraverso la detenzione di quote di fondi immobiliari, una modalità ad oggi poco presente nei portafogli delle famiglie e degli investitori italiani.

domenica 13 ottobre 2013

C'E' UNA BANCAROTTA DIETRO L'ANGOLO ?



Ho appena letto un articolo di Matteo Borghi, pubblicato su L’Intraprendente, che sintetizza un commento del Wall Street Journal, basato su un servizio di Bloomberg focalizzato sulla situazione economica italiana.
Sono anni che invito la mia clientela a porre grande attenzione alle sorti del nostro paese che, a mio giudizio, si è avvitato in una crisi dalle quale ne può uscire solo avviando una grande stagione di cambiamenti strutturali e la responsabilità di questo processo non può che scaturire dalla classe politica.

domenica 6 ottobre 2013

Laboratorio Swiss & Global - Lezione N. 53 – L’incertezza e lo sviluppo del mercato della consulenza




Per ridurre “mentalmente” l’incertezza, si cerca di fare affidamento sul certo e quindi ci si basa su quanto ci è capitato nel passato. Ma, come si è visto nella lezione precedente, anche quando il passato prevede un futuro in cui la Fed inizia il “tapering” (da sue dichiarazioni e sulla base delle aspettative dei più), tale passato purtroppo non è di facile interpretazione nei suoi sviluppi.

Laboratorio Swiss & Global - Lezione N. 52 – Ovvio oggi, ma prima?


Nel mio libro sulla gestione dei risparmi, uscito in giugno per i tipi dell’editore Il Mulino, ho esaminato il rapporto tra incertezza e rischio. Nello specifico abbiamo visto le conseguenze della nostra percezione del rischio sulla psicologia degli investitori:
 
Ø  non ci importa dominare l’incertezza dei mercati tramite lunghissime serie storiche di dati aggregati;
Ø  i nostri tempi sono più corti e, a noi, sta a cuore la “nostra” incertezza, quello che succede ai nostri risparmi, ai nostri investimenti, insomma al nostro portafoglio.

Nel corso del mese di settembre 2013 sono maturate tre cose:

Laboratorio Swiss & Global - Lezione N. 51 – Troppe informazioni confondono

 
 

La situazione dei mercati nell’agosto del 2013 è tipica di quegli scenari in cui siamo bombardati da molte, troppe informazioni, senza sapere quali siano quelle veramente rilevanti, dato che non sono neppure coerenti tra loro. E allora ci affanniamo a scorgere in ogni informazione il segno di una tendenza o, almeno, un’informazione che ci posa indicare una tendenza. Vi darò qualche esempio di commenti in proposito, usciti sul Sole24Ore.