In questi ultimi anni abbiamo assistito a una sistematica caduta dei
rendimenti che hanno spinto i corsi di titoli, fondi e gestioni al di là di
ogni più rosea aspettativa gratificando gli investitori; per metodo di lavoro e
per esperienza ho cercato di coniugare questi rendimenti con un rigido
controllo del rischio nella consapevolezza che
domenica 31 maggio 2015
martedì 26 maggio 2015
Laboratorio Swiss & Global - Lezione N. 130 - Il breviario anti-panico. Nona parte
Alle
volte i segnali di paure latenti sono nascosti sotto la superficie, e vanno
scovati. Bilello e Gayed, responsabili della strategia di Pension Partners,
hanno recentemente vinto il premio annuale della National Association of Active
Investment Managers analizzando la natura del segnale trasmesso dal rapporto
che c’è tra il prezzo del legname e il prezzo dell’oro.
Quando il legname è molto
richiesto, questo è segno di ottimismo e fiducia nel futuro perché negli Stati
Uniti è il materiale fondamentale per costruire case. Quando invece è richiesto
l’oro,
domenica 24 maggio 2015
Laboratorio Swiss & Global - Lezione N. 129 - Il breviario anti-panico. Ottava parte
Ricordate
quando parlavo di “paure anticipatorie”, quelle che hanno condotto molti ad
anticipare la risalita dei tassi, il mitico punto di svolta che i più, a forza
di aspettarselo, hanno pensato che capitasse prima di quanto poi non sia
capitato. Siamo finalmente giunti al mitico punto di svolta? Chissà!
Alla fine di aprile il
celebre Bill Gross, che per anni ha gestito il più grande fondo obbligazionario
del mondo, ha creduto di vedere nella prima timida svolta del Bund decennale il
tanto atteso “punto di svolta”.
Laboratorio Swiss & Global - Lezione N. 128 - Il breviario anti-panico. Settima parte
Gilbert De
Botton (1935-2000), fondatore della società GAM, aveva avuto una gioventù
travagliata e raminga (apparteneva a una famiglia di ebrei sefarditi di
Alessandria).
Da grande aveva trovato conforto
nella lettura di Michel de Montaigne, suo filosofo preferito. Fatta fortuna in
Svizzera e in Inghilterra, raccolse la più grande collezione al mondo delle
opere originali di Montaigne e le donò all’università di Cambridge. Aveva
sofferto, da giovane, e temeva di soffrire di nuovo, secondo il motto del suo beneamato
Montaigne: “Un uomo che teme di soffrire soffre già quello che teme”.
martedì 19 maggio 2015
Laboratorio Swiss & Global - Lezione N. 127 - Il breviario anti-panico. Sesta parte
Perché
ho cercato di tracciare una sorta di breviario anti-panico proprio di questi
tempi? C’è un motivo particolare? Ci sono diversi motivi.
Il primo è banale. Per solito
è bene prepararsi alle paure, e queste sono più forti se i timori per un calo
significativo dei mercati segue a un periodo di euforia. Ora i mercati azionari
registrano un buon umore “oggettivo”, nel senso che i valori prezzi/utili sono
sopra la media storica. C’è inoltre un atteggiamento “soggettivo” positivo che
Plus24 di sabato 21 marzo ha classificato come “azionario in situazione di
euforia” (p. 29). Però molti temono che questa euforia non potrà durare a
lungo.
E c’è anche un motivo più
profondo.
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