Avevamo
lasciato i mercati in preda a forti frenesie ribassiste (stiamo parlando della
seconda metà di maggio) in parte dissolte in queste prime due settimane
Nel
precedente report, quindici giorni or sono, il mondo finanziario sembrava
godere di clima di assoluta serenità; le sedute positive si inanellavano una
dopo l’altra e in quell’occasione affermai che
Una
settimana come quella appena trascorsa va ricordata per la sua generosa
tranquillità. Sulla scorta di quella precedente, in frenata nella sola parte
iniziale, gli acquisti hanno ripreso vigore e il grafico di apertura
E’ ora dei
primi consuntivi. Siamo alla fine di aprile e ormai prossimi a conoscere i
risultati ufficiali delle imprese relativamente all’anno precedente e a
verificare
Se ne è andato il primo quarto dell’anno ed è
ora di qualche prima riflessione sull’andamento dei mercati finanziari. Qui
sopra la rappresentazione grafica della situazione a fine marzo che evidenzia,
Si è praticamente chiuso il primo bimestre
dell’anno, un bimestre caratterizzato da una poderosa salita dei mercati
azionari nel mese di gennaio alla quale ha fatto seguito una altrettanto
marcata correzione
Era la fine di gennaio e stavamo nel paese della
cuccagna: euforia sui mercati azionari, tassi ai minimi storici, liquidità
fornita in abbondanza dalle banche centrali, crescita economica robusta e
diffusa, inflazione poco più che insignificante, volatilità
Avevamo definito spumeggiante
l’avvio d’anno dei mercati azionari solamente quindici giorni fa ma, giunti in
prossimità della fine del mese di gennaio, vien da dire che la realtà dei
numeri è sbalorditiva. Ben tre mercati hanno conseguito
Poche volte abbiamo visto in
passato un avvio d’anno tanto spumeggiante, soprattutto con, alle spalle, performance
annuali di tutto rispetto e nella consapevolezza che questa situazione