giovedì 25 dicembre 2014

Buone Feste

Rovaniemi (Finlandia) - Fabbrica dei giocattoli di Babbo Natale


Con i miei migliori Auguri
di Buon Natale
e felice Anno Nuovo

venerdì 19 dicembre 2014

Laboratorio Swiss & Global - Lezione N. 110 – Come classificare i clienti


L’errore mortale di un consulente è proprio saltare alle conclusioni sulla base di poche informazioni. E’ un errore su tutti i piani: nella gestione del portafoglio, e nella classificazione del cliente. Lo è a maggior ragione se, fidandoci di tale classificazione “prematura”, vogliamo farci un’idea delle reazioni del cliente. Bisogna stare in guardia, ma perché? In questa lezione cercheremo di vedere il perché.

mercoledì 17 dicembre 2014

IL MALATO GRAVE



In questi giorni mi è capitato di leggere un articolo su TREND ON LINE che, attraverso la “vision” di Fabrizio Zampieri, inquadra l’attuale situazione economica e finanziaria. Propongo pertanto ai miei lettori la lettura della parte dell’articolo che concerne la situazione italiana. Ne emerge una situazione non certo paradisiaca ma piuttosto cruda e realistica. Alla fine del testo, integralmente edito, aggiungo alcune mie personali considerazioni:

domenica 7 dicembre 2014

Laboratorio Swiss & Global - Lezione N. 109 – I consulenti esperti hanno il colpo d'occhio


I consulenti esperti non sanno bene come sono diventati esperti o, meglio, non sanno spiegare in dettaglio come lo sono diventati. La loro esperienza si è formata con un processo tacito, per accumulazione progressiva. Tant’è vero che se dovessero trasmettere a un collega giovane i fondamentali della loro expertise, il modo più semplice sarebbe portare con se l’apprendista, e mostrargli un poco alla volta di che pasta è fatto il loro lavoro. In questa prospettiva un consulente esperto potrebbe supporre che la tendenza a farsi una prima impressione di una persona appena incontrata sia un’abilità acquisita nel tempo, confrontando l’esito degli incontri iniziali con quello che succede dopo, e affinando così le nostre capacità. Di qui la rapidità del giudizio.

SCHERZARE CON IL PROPRIO FUTURO? NO, GRAZIE

Ho avuto sovente modo, in questi anni, di mettere in guardia la mia clientela dalla pericolosa situazione verso la quale si stava indirizzando il nostro paese.
Ben prima della crisi dei mutui sub-prime e del successivo tracollo del 2008 indicavo nella progressiva deindustrializzazione del paese un cruciale fattore di futura contrazione del benessere che si era andato consolidando nella seconda parte dello scorso secolo.