martedì 20 maggio 2014

Laboratorio Swiss & Global - Lezione N. 83 – La regola di Agassi: Una cosa alla volta!


La regola di Agassi, di cui si è parlato nella lezione precedente, ha due aspetti. Uno è di tipo cognitivo perché, come si è già detto nella lezione precedente, i sotto-problemi sono più facilmente aggredibili e risolvibili.


L’altro è di tipo motivazionale, e questo è l’aspetto più importante, perché il problema, visto nella sua completezza, ci appare come un grande ostacolo, quasi insormontabile, una meta così lontana nel tempo che potremmo scoraggiarci.
 
Quando i britannici, nel famoso film Un ponte sul fiume Kwai, costruiscono un ponte ferroviario che serve ai giapponesi, in realtà collaborano a una mostruosità, nel senso che aiutano il nemico. Ma lo fanno perché sono presi dal fare bene il ponte, pezzo dopo pezzo. La costruzione del ponte li porta con sé. E fanno un ponte bellissimo: il gusto per la progettazione e per ogni fase della costruzione ha prevalso sul senso complessivo del progetto, e cioè la collaborazione con il nemico. Ecco, senza arrivare a queste perversioni, il mix tra motivazione e narcisismo aiuta.

Il segreto è divertirsi un pezzo alla volta, appassionarsi alla realizzazione del pezzo in sé, senza pensare alla lontana meta finale.

Molto spesso il successo in varie attività a lungo-termine, per esempio il successo professionale, ma non solo quello, è collegato a una sorta di “narcisismo”, di concentrazione su noi stessi. Volete raggiungere un peso forma che vi siete prefissati? Se vi pesate sistematicamente ogni giorno, potete controllare come vi avvicinate alla meta, e ogni piccola tappa vi sprona alla successiva. Siete concentrati su voi stessi.


La studiosa Elisabeth Lunbeck ha ripercorso la storia del narcisismo e ha mostrato che è stata l’americanizzazione di questo concetto a distorcerlo enfatizzandone esclusivamente gli aspetti negativi. Dobbiamo invece distinguere tra un narcisismo “buono” e uno “cattivo”. Quello cattivo, fissandoci su noi stessi, ci acceca, mentre il narcisismo buono ci motiva (The Americanization of Narcissism, Harvard UP, 2014, p. 252 e segg.).

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